Near Loveless{ニア ~ Death Note ~}

Posts written by Sakanade

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    Condivido quello che dici. Se c'è una critica ad L e Near che ho sentito spesso e mi ha sempre fatto saltare i nervi è proprio quella della loro presunta scarsa umanità. Near è sicuramente un personaggio glaciale, ancora più di L, ma ha le sue debolezze, è spaventato e non del tutto infallibile, proprio come hai sottolineato. Per quanto riguarda Mello, secondo me gli è accaduto proprio il problema opposto... Ha sempre saputo di essere una pedina, un pezzo del puzzle fra le mani di Near, ma semplicemente questa prospettiva lo distruggeva, non poteva accettarla per una questione d'orgoglio. Alla fine, ha dovuto piegarsi ed anteporre la risoluzione del caso al suo complesso di inferiorità. Chissà se aveva intuito che, così facendo, avrebbe anche salvato la vita di Near... Questa domanda mi ha sempre incuriosito. Lindner sembra convinta di si, mentre Near nega che Mello abbia visto tanto avanti e considera quindi il suo rapimento di Takada un'azione di disturbo. In ogni caso, credo che se i due avessero collaborato fin dall'inizio, quasi sicuramente si sarebbero salvati entrambi. È triste, ma va bene anche questo tipo di finale. L unica cosa che non sopporto sono le modalità della morte di Mello. Una svista pazzesca... Come gli è saltato in testa di concedere la coperta a Takada? Per me gli autori lo hanno sminuito tantissimo con una dipartita così da stupido, non in linea con la sua astuzia comprovata.

    È veramente bellissimo stare ancora qui a parlare di death note ^^ mi fa piacere essermi iscritta al forum, nonostante il tempo trascorso da quando lessi il manga e vidi l anime :2qscubt.jpg:
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    Ha proprio la faccia da scemo :10366125_1421534924800062_89964
    Non mi piace per nulla... Dov'è un attore con l'espressività adatta a :emoticu-raito.gif:
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    Wow, questa fic è stupenda, scritta benissimo, un gioiellino. Per quanto la mia idea di Near sia leggermente diversa da quella che traspare dal tuo lavoro, sono rimasta incantata dalla delicatezza dello scritto e alcune frasi mi hanno trasmesso forte emozione.

    "L'amore è un'invenzione dell'uomo per sentirsi diverso dagli animali". Una vera e propria coltellata, non c'è che dire
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    Near è progettato per essere agli antipodi di Mello e ciò fa si che questi due personaggi agiscano in maniera totalmente divergente. È Mello quello che rischia in senso stretto ed i segni sul suo corpo ne sono la prova. Near ed L, invece, rappresentano i classici "detective da salotto", sempre propensi a tenersi ben lontani dal pericolo. Questo, però, non significa che non osino mai. L si è mostrato per la prima volta durante il caso Kira, è uscito allo scoperto e gli è costato la vita. Near ha agito in modo molto più pacato, usando i suoi collaboratori come scudi umani e mostrandosi solo alla fine. Grazie ad un simile comportamento comunque, ha potuto vincere "il gioco" e vendicare il suo mentore. É verissimo che gli agenti del spk erano addestrati ad affrontare ogni tipo di situazione ed è altrettanto vero che nessuno di loro ha mai avuto l'obbligo di agire, tuttavia... Senza quegli agenti, chi lo avrebbe fatto? Near disse chiaramente che la paura lo inchiodava al quartier generale e che, quindi, non ne sarebbe uscito. Se nessuno dei suoi uomini avesse scelto di continuare, come sarebbe finita? Il grosso limite di Near è proprio il non poter prescindere dagli altri, il necessitare continuo supporto anche per le incombenze più banali del vivere, come salire su un areo. La sua personalità gli impone, in un certo senso, di usare gli altri e mi sembra scorretto negare che lo faccia, anche se i suddetti altri scelgono senza reali imposizioni di aiutarlo. È un circolo vizioso: Near elabora complicate strategie e le presenta ai suoi aiutanti. Se questi non agiscono di conseguenza, il caso non subisce evoluzioni significative e tutto resta sospeso. Quindi, pur non essendo esplicitamente forzati, sono consapevoli di avere solo sulle loro spalle tutto il lavoro sporco e di non potersi tirare indietro per il bene delle indagini. Il destino di Mello è la prova lampante di tutto ciò. Le sue parole "solo io posso farlo, non c'è altro modo" lasciano trasparire la differenza abissale tra lui e Near. Near è l'ombra che si nasconde dal mondo, Mello è la miccia che tristemente e velocemente si consuma in piena luce.
    Spero di non essere stata pedante, ma mi trovo sempre in disaccordo con chi definisce Near un "puro" incapace di usare le persone, una specie di tenero angioletto estraneo al male. Ricordo la violenza che riserva ad alcuni giocattoli, emblema di una sostanziale aggressività passiva, il suo atteggiamento perennemente sprezzante ed inquisitorio, il suo giudicare la vanità umana con una punta di presunzione (scena dell assalto di Demegawa), la sua "codardia" rispetto all'esporsi in prima persona, la sua tendenza a mentire e barare (alla prima apparizione già trama di impossessarsi con l'inganno del quaderno, frgando sia i sequestratori che la polizia giapponese)... Ci sarebbero altri esempi, ma per ora riporto solo i principali. Con ciò non sto cercando di svilire Near, bollandolo come un manipolatore sociopatico senza emozioni (il premio per quella categoria spetta al caro Yagami). Se Near fosse stato un individuo marcio e crudele lo avrebbe dimostrato da subito, facendo uccidere Sayu ed accaparrandosi in tal modo il quaderno, dato che quello era il suo obiettivo principale ed era disposto a violare la legge ed ingannare i giapponesi pur di conquistarlo.
    Per quanto l'aspetto di Nate possa tranne in inganno, dal mio punto di vista questo personaggio non è per niente candido, nè puro. È piuttosto un coacervo di ombre e nodi da sciogliere, una personalità contorta e,per tale ragione, ancora più interessante da approfondire. Se fosse stato un tenero puffetto bianco senza nei non mi sarebbe mai rimasto nel cuore per così tanto tempo, esattamente come il mitico L con il quale condivide molte spigolosità caratteriali ed un'emotività immatura. In sostanza, sono d'accordo con L... Near e Mello sono intriganti perché hanno "qualcosa di cattivo nello sguardo", senza per questo risultare mostri privi di sensibilità. Il confine tra il mostro ed il genio è molto labile, del resto.
    Voi che ne pensate? C'è qualcuno che la vede come me o sono l'unica?
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    Cerco di riaprire questa discussione per aggiungere una nota a tutte quelle già espresse. Prima di tutto, sono certa al mille per mille che Near sia nato con la sindrome di Asperger, anche se magari gli autori non lo hanno elaborato pensando direttamente ad essa. Può succedere che si alluda chiaramente a qualcosa senza averlo preventivato, la prova più vicina ed immediata a ciò che dico è il dottor Sheldon Cooper della sit-com "The Big Bang Theory". Gli sceneggiatori, a suo tempo, pensarono ad un personaggio che doveva spiazzare grazie a modi ed atteggiamenti particolarmente inusuali, ma non andarono molto oltre. Quando i fan si precipitarono numerosi a chiedere se Sheldon avesse la sindrome di Asperger, gli sceneggiatori cominciarono a porsi qualche domanda e a leggere del disturbo, arrivando alla conclusione di aver descritto un esempio vivente di qualcosa a cui non avevano mai pensato... eppure le rispondenze c'erano, chiare e palesi.
    Uno dei dubbi posti dalla discussione era essenzialmente scoprire se Near fosse o meno autistico. Ha ragione sia chi sostiene di si, sia chi lo nega in funzione della sindrome di Asperger. La risposta più ontologicamente corretta, infatti, è che Near soffre di "disturbi dello spettro autistico" tra cui viene ufficialmente annoverata la sindrome di Asperger. Tutti noi nasciamo con un certo range di disturbo autistico, anche se in ciascuno le caratteristiche possono essere più o meno accentuate. I soggetti con autismo totale non possono condurre un'esistenza "normale" e necessitano di cure continue, mentre chi ha l'Asperger il più delle volte può fare tutto da sé e persino stringere profondi rapporti interpersonali, anche se con maggiore fatica della media. Un mio professore di fisiologia ha la sindrome ed è una persona gradevole, straordinariamente intelligente (due lauree, medicina e matematica), anche se a tratti sembra distaccato e superiore all'intero universo. Catturarne lo sguardo è quasi impossibile, ma i suoi gesti pacati rubano decisamente il cuore :1238701789-Faccine_Eu_1.gif:
    Tempo fa trovai su un sito specialistico un semplice test per verificare quanto si è "virati" verso lo spettro autistico. Se solo ricordassi dove pescarlo lo posterei anche qui... I miei risultati, se non erro, non mostravano una virazione particolare. Mi ci ritrovo, dato che ho una personalità piuttosto lineare e le mie propensioni di certo non sono strettamente logico-matematiche. Ho una intelligenza emotiva sviluppata, mentre chi soffre d'Asperger ha una spiccata predisposizione per il calcolo e la logica.
    Tirando le somme: Near è autistico? La risposta è sì, ma va contestualizzata e non le si deve attribuire l'immagine generica di autismo che ognuno di noi ha in più o meno in mente.
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    CITAZIONE (pricefield; @ 23/1/2016, 11:26) 
    Oooh, una nuova adepta*^* Benvenuta nel nostro covo di follia! (?) ♥
    E' sempre bello vedere che c'è ancora gente con la passione per quest'anime dopo tutti questi anni!
    Posso chiederti che facoltà frequenti? Sono sempre stata la piccina del forum, quindi ora ho una coetanea e sono curiossa :3
    Io conobbi Death Note grazie ad un'amica, e lei adorava Mello, ma quando vidi l'anime per la prima volta, insieme a mio padre, lui era molto contrario al fatto che mi piacesse un personaggio così tenebroso. Near ho imparato ad amarlo molto in fretta e... beh, l'accoppiata è venuta di conseguenza (?)
    Anche io ho visto l'anime e ti dirò che non mi è dispiaciuto affatto, è stato un prodotto diverso, se volevamo rivedere la stessa identica storia tantovaleva riguardarsi l'anime o rileggere il manga. L'attore che ha interpretato Light comunque era davvero super creepy, mentre L mi ha irritata moltissimo.
    Per quanto riguarda il remake americano, invece, preferirei mille volte che non lo facessero, dato come vanno a finire sempre queste cose. Eccheccavolo, lasciate il Giappone ai giapponesi < reduce dall'esame di Storia del Giappone :'D

    La scelta dei gruppi serve per poter accedere alle sezioni segrete/private, ma è indipendente dal gruppo, quindi scegli quello che vuoi :)
    Perché non hai aperto una discussione tua? In teoria non ci si presenta nel topic di qualcun altro .-.

    Ciao ^^ scusa se mi sono presentata qui, ma negli altri forum a cui sono iscritta ho sempre trovato la discussione "generale" di presentazione in cui ognuno poi aggiunge la propria. Mi sa che qui ho fatto un po' di confusione, spero che l autore della discussione non si sia offeso :1238701662-Faccine_Eu_15.gif:
    Quanto al drama, sono assolutamente d'accordo, L mi ha urtato oltre ogni dire perché non era riconoscibile. Semplicemente non sembrava lui neppure da lontano
    ed è morto per una grossa stupidaggine

    Spero che l'americanata non venga peggio di Dragon ball super, ma c'è il grosso rischio che sia così.

    Sul personale, frequento la facoltà di medicina ed ho 22 anni, tu? Qual è l'età media del forum? Lo chiedo solo per curiosità, se si tratta di informazioni troppo riservate non importa ^^

    CITAZIONE (Teriel Donovan @ 23/1/2016, 11:43) 
    Fai bene a preoccuparti. ^^'''' In realtà è stato rimandato due volte ed hanno cambiato più volte regista e scelta degli attori. È sfuggito persino il copione base… ora non ricordo bene ma era qualcosa di allucinante. ^^''''' molti fan non ci sono passati sopra e per paura di una sommossa (non so se ridere o piangere) hanno più volte apportato le modifiche. Ora… se queste siano solo voci di corridoio non posso garantirlo. Ma che verrà su un'americanata purtroppo è qualcosa di scontato.. ma se mi rovinano la storia come hanno fatto con Dragon Ball… sicuro dovranno preoccuparsi di ME. So che ognuno ha il diritto di dar voce alla propria storia, versione, ma c'è un limite. Si sente e si vede quando qualcosa è fatta solo per soldi.
    Per i gruppi ti ha risposto la mia sorellina. ^_^ Se ti è più comodo, guarda in questo topic:
    https://nearloveless.forumcommunity.net/?t=45699087

    Ho letto entrambe le risposte, grazie mille per la disponibilità. Ovviamente scelgo Mello's clan :1238701767-Faccine_Eu_5.gif:
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    Non ho capito bene come funzioni con i gruppi in realtà... :1238701612-Faccine_Eu_22.gif:
    Quanto al film, sembra che stavolta sia tutto vero. So del progetto da un paio di mesi, ma tremo al pensiero che ne venga fuori la solita americanata, senza contare che il presunto protagonista non mi piace per niente... Comunque se questo film servirà a risvegliare interesse per l'opera, tanto di guadagnato :)
    Ultimamente ho visto il drama in 12 episodi che hanno trasmesso in estate. Onestamente l ho trovato abbastanza godibile, anche se la recitazione giapponese non è sempre il massimo. La trama è stata mantenuta più o meno simile all'originale e su Near hanno impostato una situazione particolare che non ti spoilero nel caso non avessi visto il drama e ti andasse di iniziare.
    Scusa se non c'ho capito molto dei gruppi <.<
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    CITAZIONE (Teriel Donovan @ 21/1/2016, 16:41) 
    Ma noooo!!! iL Il forum è sempre aperto ed accessibile!!! Ci fa piacere ricevere nuovi fan e qui sei la benvenuta! O sei un maschio? XDD E' un nome che ricordo bene aver visto a diverse persone quindi non voglio dare nulla per scontato! Ami leggere? Solo manga o anche libri? ^^

    *si commuove per aver ricevuto risposta*
    In realtà, sono un rettiliano in incognito, sesso indeterminabile...
    Ovviamente non dirlo a nessuno!
    Scherzi a parte, sono una ragazza, frequento l'Università e adoro leggere qualsiasi cosa, dalla narrativa ai fumetti. La mia passione per anime e manga è piuttosto radicata nel tempo, ma la storia di Death Note di sicuro è stata una delle prime a colpirmi al punto da rasentare l'ossessione. A suo tempo, tifai per L e fu un durissimo colpo l'episodio 25 ;-; che comunque consacrò per sempre il mio amore per il doppiatore Crescentini (chi altri avrebbe saputo donare ad L una voce più suadente e al tempo stesso velata? Non sono d'accordo con chi spara a zero a prescindere sul doppiaggio italiano). Appena comparso Mello avevo il dubbio se fosse un maschio o una femmina, anche perché nella sigla gli fanno quelle labbra lucide da pin-up che nemmeno Misa ad un servizio per Vogue XD Poi anche per questa ambiguità e soprattutto per il suo carattere me ne sono innamorata. La passione per Near è sbocciata un po' dopo, perché obiettivamente si tratta di un personaggio che va capito e metabolizzato bene, altrimenti si rischia di scambiarlo per la versione candeggiata di L XD Dopo la riappacificazione con Near che è diventato il mio personaggio preferito grazie al discorso sulla morale nello Yellow box, ho iniziato ad impazzire per la coppia Mello-Near ed eccomi qui. Son passati anni, ma finalmente credo di aver trovato la mia crew XD

    Scusa tanto il poema, ma quando attacco a scrivere non la smetto più!
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    Salve... Non ci credo di aver scoperto questo forum dopo così tanto tempo! Adoro Near e soprattutto mi affascinano le sfaccettature del suo rapporto con Mello. Sarebbe bello poter condividere questa passione, ma temo di essere davvero arrivata troppo tardi ;-;
9 replies since 27/8/2012
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