Near non sa rischiare?

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    Senior Member
    xxxxxxx

    Group
    Near's Angels
    Posts
    18,821

    Status
    Anonymous
    Allora, facendo un test postato dalla nostra Joanna, vi è una frase che non mi è piaciuta affatto.

    CITAZIONE
    spesso approfitta degli altri facendo correre il pericolo a lor al posto tuo.
    Adori giocare, ma mai con la vita: rifletti molto e sai fare sempre la scelta giusta, mettendo in pericolo solo gli altri. [PS: Gre ti adora perch hai ucciso Kira.]

    :angry: Tanto per cominciare, candido com’è, sarebbe il peggior agente segreto della storia. Si farebbe beccare subito, andiamo, chi non lo noterebbe? Passa inosservato forse? Inoltre ognuno ha le sue tecniche, e alla fine della serie, non ha forse rischiato??? Aggiungiamo che lui non circuisce nessuno né ha costretto nessuno a fare un accidenti di niente. Non li ha costretti, non li ha minacciati, stiamo parlando di agenti addestrati che sapevano perfettamente a cosa andavano incontro. Non stiamo parlando di poppanti. E a Jevanni è stata offerta la possibilità di ritirarsi se lo voleva, ma ha voluto rischiare ed andare fino in fondo. Ognuno lì aveva un compito preciso. Non siamo tutti rambo. :alienff:

     
    Top
    .
  2. Joanna4me
     
    .

    User deleted


    Ehh Teriel anch io mi sono arrabbiata,non soporto quando si fanno le cose male,in questo caso il test. Cioé vi prego o siate corretti in quello che dite(scrivette) o vi prego,non ditte niente. Mi da fastidio quando viene insultato un personaggio inutilmente,senza nessuna ragiona e in questo caso senza nessuna prova. :angry:

    PS:Ma tutti quelli che conoscono Death Note,o meglio hanno visto o letto Death Note sano che non é vero
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Senior Member
    xxxxxxx

    Group
    Near's Angels
    Posts
    18,821

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Joanna4me @ 31/8/2012, 16:56) 
    PS:Ma tutti quelli che conoscono Death Note,o meglio hanno visto o letto Death Note sano che non é vero

    Quelli che conosci tu, forse, perché a me son capitate persone che hanno sempre negato tutto. Tipo: "L gli ha passato tutte le informazioni, Near non ha mai dovuto indagare."

    Tanto per dirne una e non è assolutamente vero. In questa sezione, c’è un topic importante dove elenco tutto quello che Near ha fatto. E l’ho creata proprio a causa dei commenti poco piacevoli pescati in giro.
     
    Top
    .
  4. Joanna4me
     
    .

    User deleted


    Eeee infatti hai ragione -_-"
    Pero lasciamo perdere l'italia,se non mi sbaglio ci sono paesi come l'inghilterra in qui Near lo amano. ^_^
     
    Top
    .
  5.  
    .
    Avatar

    Ciao! :D

    Group
    Dark Near
    Posts
    409
    Location
    dalla vita!

    Status
    Anonymous
    CITAZIONE (Teriel Donovan @ 31/8/2012, 17:15) 
    a me son capitate persone che hanno sempre negato tutto. Tipo: "L gli ha passato tutte le informazioni, Near non ha mai dovuto indagare."

    Oggi mentre rileggevo commenti qua è la su youtube mi chiedevo, ma è possibile che ricicciano fuori sempre queste cose?
    Ma hanno i sakemaki sugli occhi?
    E sono in molti a pensarlo ancora!!!

    Delle volte rimango stupito da questo genere di analisi così CIECHE, anche a distanza di tempo, di fronte a quello che si è visto nel Death Note, ma il bello è che lo fanno solo per antipatia!
    (Tra l'altro un'antipatia stessa frutto di malcomprensione del personaggio di Near)

    Cavolo ma ormai sono passati anni da quando è uscito!! Possibile che non riescono ancora capire?
     
    Top
    .
  6.  
    .
    Avatar

    Senior Member
    xxxxxxx

    Group
    Near's Angels
    Posts
    18,821

    Status
    Anonymous
    Sono così noiosi e ripetitivi, che ho fatto quel topic speciale apposta!!! Che non ti piaccia un personaggio lo posso capire, ma diamine almeno non insultarlo demolendolo su basi inesistenti! Invece no, insistono. Però devo ringraziarli, almeno mi hai dato la spinta per aprire il forum!
     
    Top
    .
  7.  
    .
    Avatar

    Deep down all you want is love, the pure kind we all dream of, But we cannot escape the past, so you and I will never last.

    Group
    Mello's Clan
    Posts
    4,476

    Status
    Off Line
    Near è progettato per essere agli antipodi di Mello e ciò fa si che questi due personaggi agiscano in maniera totalmente divergente. È Mello quello che rischia in senso stretto ed i segni sul suo corpo ne sono la prova. Near ed L, invece, rappresentano i classici "detective da salotto", sempre propensi a tenersi ben lontani dal pericolo. Questo, però, non significa che non osino mai. L si è mostrato per la prima volta durante il caso Kira, è uscito allo scoperto e gli è costato la vita. Near ha agito in modo molto più pacato, usando i suoi collaboratori come scudi umani e mostrandosi solo alla fine. Grazie ad un simile comportamento comunque, ha potuto vincere "il gioco" e vendicare il suo mentore. É verissimo che gli agenti del spk erano addestrati ad affrontare ogni tipo di situazione ed è altrettanto vero che nessuno di loro ha mai avuto l'obbligo di agire, tuttavia... Senza quegli agenti, chi lo avrebbe fatto? Near disse chiaramente che la paura lo inchiodava al quartier generale e che, quindi, non ne sarebbe uscito. Se nessuno dei suoi uomini avesse scelto di continuare, come sarebbe finita? Il grosso limite di Near è proprio il non poter prescindere dagli altri, il necessitare continuo supporto anche per le incombenze più banali del vivere, come salire su un areo. La sua personalità gli impone, in un certo senso, di usare gli altri e mi sembra scorretto negare che lo faccia, anche se i suddetti altri scelgono senza reali imposizioni di aiutarlo. È un circolo vizioso: Near elabora complicate strategie e le presenta ai suoi aiutanti. Se questi non agiscono di conseguenza, il caso non subisce evoluzioni significative e tutto resta sospeso. Quindi, pur non essendo esplicitamente forzati, sono consapevoli di avere solo sulle loro spalle tutto il lavoro sporco e di non potersi tirare indietro per il bene delle indagini. Il destino di Mello è la prova lampante di tutto ciò. Le sue parole "solo io posso farlo, non c'è altro modo" lasciano trasparire la differenza abissale tra lui e Near. Near è l'ombra che si nasconde dal mondo, Mello è la miccia che tristemente e velocemente si consuma in piena luce.
    Spero di non essere stata pedante, ma mi trovo sempre in disaccordo con chi definisce Near un "puro" incapace di usare le persone, una specie di tenero angioletto estraneo al male. Ricordo la violenza che riserva ad alcuni giocattoli, emblema di una sostanziale aggressività passiva, il suo atteggiamento perennemente sprezzante ed inquisitorio, il suo giudicare la vanità umana con una punta di presunzione (scena dell assalto di Demegawa), la sua "codardia" rispetto all'esporsi in prima persona, la sua tendenza a mentire e barare (alla prima apparizione già trama di impossessarsi con l'inganno del quaderno, frgando sia i sequestratori che la polizia giapponese)... Ci sarebbero altri esempi, ma per ora riporto solo i principali. Con ciò non sto cercando di svilire Near, bollandolo come un manipolatore sociopatico senza emozioni (il premio per quella categoria spetta al caro Yagami). Se Near fosse stato un individuo marcio e crudele lo avrebbe dimostrato da subito, facendo uccidere Sayu ed accaparrandosi in tal modo il quaderno, dato che quello era il suo obiettivo principale ed era disposto a violare la legge ed ingannare i giapponesi pur di conquistarlo.
    Per quanto l'aspetto di Nate possa tranne in inganno, dal mio punto di vista questo personaggio non è per niente candido, nè puro. È piuttosto un coacervo di ombre e nodi da sciogliere, una personalità contorta e,per tale ragione, ancora più interessante da approfondire. Se fosse stato un tenero puffetto bianco senza nei non mi sarebbe mai rimasto nel cuore per così tanto tempo, esattamente come il mitico L con il quale condivide molte spigolosità caratteriali ed un'emotività immatura. In sostanza, sono d'accordo con L... Near e Mello sono intriganti perché hanno "qualcosa di cattivo nello sguardo", senza per questo risultare mostri privi di sensibilità. Il confine tra il mostro ed il genio è molto labile, del resto.
    Voi che ne pensate? C'è qualcuno che la vede come me o sono l'unica?
     
    Top
    .
  8.  
    .
    Avatar

    Ciao! :D

    Group
    Dark Near
    Posts
    409
    Location
    dalla vita!

    Status
    Anonymous
    Fondamentalmente il tuo discorso lo condivido a pieno, anche se l'avrei riportato in maniera diversa.
    Near non è un candido o un puro infatti.
    Ma dipende. Già se dovessi leggere l'affermazione "Near è un'arma-strumento estremamente candida" oppure "Near è un'arma-strumento pura", credo che mi troverei d'accordo; sempre dentro la mia testa, come descrizione.
    Lui è un risolutore di problemi, sa perfettamente di svolgere il ruolo del Re o la Regina nel team dell'SPK, mentre gli altri svolgono ruoli che senza la sua coordinazione verrebbero meno(non me ne voglia Gevanni, Gevanni rulez).

    Mello a mio avviso ha fatto l'unico errore(sto sintetizzando) di sentirsi escluso dalla scacchiera, di non essere una pedina. E quindi non ha compreso subito il suo ruolo. Quando l'ha capito e ha preso coscienza di essere su una casella, è stato troppo tardi e si, ha fatto la mossa giusta e decisiva; ma l'ha pagato, purtroppo, con la sua vita.
    Forse sarebbe rimasto vivo se si fosse coordinato da subito con Near? Non lo so, ma in ogni caso Near non è un vigliacco, certamente.
    Tutte le persone sono in un qualche modo soggette al dolore(fisico/mentale), alla paura o alla morte, i poteri più forti che agiscono in questo mondo(purtroppo) si basano su queste 3 cose. Nemmeno L, Near o Mello ne erano esenti e questo in un qualche modo me li rende più "umani" ai miei occhi(= me li fa piacere ancora di più) rispetto a come mi sarebbero apparsi se fossero accadute cose del tipo L che si fa una bella e grassa risata di fronte alla vista di Ryuk, o cose del genere.

    E' bello leggere nuove riflessioni sui personaggi del Death Note da un nuovo utente!
     
    Top
    .
  9.  
    .
    Avatar

    Deep down all you want is love, the pure kind we all dream of, But we cannot escape the past, so you and I will never last.

    Group
    Mello's Clan
    Posts
    4,476

    Status
    Off Line
    Condivido quello che dici. Se c'è una critica ad L e Near che ho sentito spesso e mi ha sempre fatto saltare i nervi è proprio quella della loro presunta scarsa umanità. Near è sicuramente un personaggio glaciale, ancora più di L, ma ha le sue debolezze, è spaventato e non del tutto infallibile, proprio come hai sottolineato. Per quanto riguarda Mello, secondo me gli è accaduto proprio il problema opposto... Ha sempre saputo di essere una pedina, un pezzo del puzzle fra le mani di Near, ma semplicemente questa prospettiva lo distruggeva, non poteva accettarla per una questione d'orgoglio. Alla fine, ha dovuto piegarsi ed anteporre la risoluzione del caso al suo complesso di inferiorità. Chissà se aveva intuito che, così facendo, avrebbe anche salvato la vita di Near... Questa domanda mi ha sempre incuriosito. Lindner sembra convinta di si, mentre Near nega che Mello abbia visto tanto avanti e considera quindi il suo rapimento di Takada un'azione di disturbo. In ogni caso, credo che se i due avessero collaborato fin dall'inizio, quasi sicuramente si sarebbero salvati entrambi. È triste, ma va bene anche questo tipo di finale. L unica cosa che non sopporto sono le modalità della morte di Mello. Una svista pazzesca... Come gli è saltato in testa di concedere la coperta a Takada? Per me gli autori lo hanno sminuito tantissimo con una dipartita così da stupido, non in linea con la sua astuzia comprovata.

    È veramente bellissimo stare ancora qui a parlare di death note ^^ mi fa piacere essermi iscritta al forum, nonostante il tempo trascorso da quando lessi il manga e vidi l anime :2qscubt.jpg:
     
    Top
    .
8 replies since 31/8/2012, 15:05   140 views
  Share  
.
Top