La dama del lago
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Ok... forse ho un filino esagerato... non è ai livelli del film su Death Note... però sinceramente per farla di sta maniera potevano evitare (comunque per ora sono uscite solo due puntate, si sa mai che proseguendo ingrani). un po' di dati e poi spiego:
Fonte: Wiki
CITAZIONE Star Trek: Discovery è una serie televisiva statunitense di fantascienza ideata da Bryan Fuller e Alex Kurtzman per CBS All Access. Si tratta della prima serie del franchise di Star Trek dopo la conclusione di Star Trek: Enterprise nel 2005. Ambientata dieci anni prima gli eventi della serie originale di Star Trek, Discovery segue le avventure della nave stellare USS Discovery nel suo viaggio attraverso lo spazio alla ricerca di nuovi mondi e nuove civiltà. Gretchen J. Berg e Aaron Harberts sono gli showrunner della serie, con il supporto di Akiva Goldsman.
Sonequa Martin-Green è la protagonista della serie nei panni di Michael Burnham, primo ufficiale a bordo della Discovery. La serie venne annunciata nel novembre 2015 come prima serie a essere prodotta in esclusiva per il servizio di video on demand CBS All Access. Fuller venne annunciato come showrunner e produttore esecutivo nel febbraio 2016. Nicholas Meyer è consulente creativo della serie, mentre il figlio di Gene Roddenberry, Eugene, figura tra i produttori esecutivi. Nell'ottobre 2016 Fuller lasciò il ruolo di showrunner per via di difficoltà lavorative con la CBS, rimanendo come produttore esecutivo. Berg e Hartberts vennero nominati nuovi showrunner, continuando a sviluppare la mitologia e l'arco narrativo creato da Fuller.
La prima stagione di Star Trek: Discovery ha debuttato il 24 settembre 2017 sulla CBS per poi spostarsi su CBS All Access
Trama
Ambientata all'incirca dieci anni prima degli eventi della serie originale di Star Trek, la serie segue l'equipaggio della USS Discovery nel suo viaggio nello spazio, alla scoperta di nuovi mondi e nuove civiltà.[1][2] Nella prima stagione vengono affrontate le conseguenze della guerra fredda tra la Federazione dei pianeti uniti e i Klingon, dopo il tentativo di T'Kuvma di riunire le ventiquattro casate Klingon sotto il suo comando.[3]
Allora, partendo dai lati positivi: la serie è bellina devo dire e ci sono due personaggi che mi fanno simpatia. Loro:
La ragazza è Michael Burnham (si... ha un nome maschile, bho), primo ufficiale a bordo della USS Shenzou e primo essere umano ad aver studiato al Centro della Conoscenza di Vulcano e all'Accademia delle Scienze vulcaniana.
Lui è Saru, ufficiale scientifico della Flotta Stellare e primo Kelpien a farne parte.
I due non son mai d'accordo su niente, lui è paranoico e pensa sempre vada tutto storto, gioca sempre in difesa. Lei invece è più per il prendere l'iniziativa e son divertenti insieme. Dei due per ora mi sta più simpatico lui. Lei nonostante si parli di più della sua vita precedente, delle sue motivazioni/traumi e del periodo in cui ha studiato su vulcano... purtroppo non riesce totalmente a guadagnare la mia empatia nei suoi confronti. Non sono un'esperta di tecniche cinematografiche quindi non so spiegarlo e forse mi sbaglio pure... ma per me la dovevano raccontare diversamente. Sceneggiare meglio. Ci sono inquadrature, sopratutto l'ultima della seconda puntata, che danno di falso...
Micheal per il suo comportamento viene processata e tutti i giudici hanno la faccia in ombra e non si vede il volto. Tutta la sala è in ombra... con la luce su di lei. Immagino volessero sottolineare il dramma e focalizzarsi su lei...
ma rende il processo... fasullo. Sembra di stare a teatro.
Tutte le scene che non mi piacciono... riguardano lei in pratica. per come sono girate e per il modo che ha lei di recitare... non riesce a sembrare vera. Sembra sempre esagerata. E passa per una che ha studiato su Vulcano.... con Sarek (il padre di Spock! questa me la potevano risparmiare.... potevano affibbiarli un vulcaniano generico se proprio). E poi è come se avessere voluto trasferire il vissuto di Spock su lei parzialmente. Umana su vulcano, in conflitto fra logica ed emozioni (conflitto rappresentato male.... perchè ci alludono spesso ma a me lei sembra più che umana a parte quando spara numeri ad alta precisione riguardo il tempo che rimane per un qualcosa).
La scena in cui parla con Sarek tramite collegamento mentale a distanza perchè lui avrebbe trasferito parte del suo katra in lei quando lei era piccola.... sinceramente..... la scena non mi èiace com'è fatta. Lei sarà stata in difficoltà triliardi di volte in 7 anni di missione e Sarek non ha mai fatto uso di sto katra. Poi c'è una scena in cui è lei che chiama lui tramite ologrammi tipo star wars e Sarek, chiamato senza avviso precedente, p subito pronto, risponde vestito di tutto punto e subito.... ok.... vita privata nada Sarek?
Però il personaggio mi piace per i teatrini con l'ufficiale scientifico e per quello che poteva essere. Anche se hanno vagamente copiato Spock l'hanno resa diversa: trauma per essere sopravvisuta ad un attacco Klingon. Umana cresciuta tra i vulcaniani, pupilla di Sarek (che rapporto ha avuto con Spock? Lo conosce? Perchè Sarek che non ha parlato per anni con Spock a causa della sua decisione di unirsi alla flotta ha spinto invece la sua pupilla a farne parte?).
L'idea dell'intera serie mi piace...... ma Netflix sinceramente non so se perchè ha pochi fondi o per che altro motivo svolge sempre tutto alla bell e meglio. Non puoi fare una cosa del genere con Star Trek... con altro forse.... non con Star trek.
Ti devi confrontare con svariate serie, film, fumetti, tutto un universo epico con milioni di appassionati.... o fai una cosa a quel livello... o occupati di altro!
Vedrò anche le prossime puntate se riesco... magari ingrana, lòe premesse son buone. Lei però come recita non mi piace e devono piantarla con l'esagerazione del dramma perchè per rendere l'idea della tragedia non c'è bisogno di calcare tutte quelle smorfie e l'atmosfera... se esageri... dà di falso e basta
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CITAZIONEPaul Stamets : ufficiale scientifico della Flotta Stellare a bordo della Discovery, specializzato in astromicologia (lo studio dei funghi nello spazio). Stamets è il primo personaggio principale del franchise di Star Trek dichiaratamente omosessuale
