-
.
Credevo di sapere tutto, ma leggendo queste che ho pescato sul web, mi son resa conto che mi sbagliavo, ed è bene chiarisi le idee, non trovate?
Inseriro' questo piccolo dizionarietto sia qui, che nelle sezioni principali del forum, così che sia sempre a disposizione!
>> ANIME
di solito è la trasformazione di un manga in cartone animato, anche se vi sono rare eccezioni.
>> BISHONEN
In giapponese, significa "bel ragazzino". Per estensione, indica tutti i manga che hanno un bel ragazzino come personaggio principale. All'incirca, indica i personaggi maschili tra i 12 e i 16 anni, ossia dopo la pubertà e prima che i lineamenti si facciano marcatamente maschili.
>> BISHENIN
In giapponese, significa "bel ragazzo". Per estensione, indica tutti i manga che hanno un bel giovane uomo come personaggio principale.
>> DOJINSHI
Manga ispirati da altri manga. Spesso molti Mangaka iniziano la loro carriera con questo genere che non necessariamente riguarda i generi Hentai, Yaoi o Yuri. Inoltre, durante l’arco della loro carriera spesso i mangaka continuano a creare doushinji, pur essendo all’apice del successo!
È un genere da non sottovalutare, vi sono moltissime riviste a carattere amatoriale che si occupano di questo settore, che ogni anno ha entrate molto redditizie, e oltre a vantare firme rinomate, sono protagoniste di una mostra mercato, il komike, che è riservato esclusivamente a loro.
>> HENTAI
Genere in cui i rapporti sessuali sono una parte molto importante della trama... a volte c’è solo quello... =.=
>> JOSEI
Genere serio dello Shojo indirizzato alle donne o a un pubblico più adulto
>> JUNE
Genere di manga a sfondo erotico gay, con scene di sesso esplicito. Non molto popolari in occidente.
>> KABUKI
Genere di teatro giapponese in cui il dialogo degli attori si alterna con parti salmodiate o cantate e con intermezzi danzati. Nell'antichità le prime rappre-sentazioni all'aperto avevano una componente sacrale. Ancora oggi nel kabuki le parti femminili sono interpretate da uomini.
>> MANHWA
Fumetto Coreano
>> OAD/OVA
Puntate speciali più lunghe del classico anime, ma che di. solito non si superano i 4/6 episodi.
>> OTAKU
Indica l'appasionato di manga, il lettore assiduo. Di qualsiasi tipo di manga.. XD
>> SEISEN
Genere più adulto dello Shonen, con storie spesso molto violente con trame più complicate e contorte
>>Shojo con personaggi omosessuali
Sono diversi i fumetti shojo (dunque non shonen ai) che presentano temi gay. Tra questi, ricordiamo la prima serie di Sailor-moon, con il rapporto tra Lord kaspar e Zagar (che nella versione giapponese è un uomo), nella terza con quello lesbico tra Sailor Uranus e Sailor Neptune. Che dire poi del rapporto tra Arthur e Irwin in Georgie, o tra Subaru e Seishiro in Tokyo Babilon.
In Marmalade Boy ("Piccoli problemi di cuore"), poi, uno dei personaggi principali, Satoshi, è gay, e il fatto viene trattato in modo delicato, presentando la sua condizione come una delle tante possibili.
>> PWP
E' l'acronimo inglese per "Plot, what plot?" ossia "senza storia". Definisce tutti quei porno-manga dove le scene di sesso esplicito la fanno da padrone a discapito di un intreccio vero e proprio.
>> SHOJO AI
Come gli Shonen Ai, ma con storie d'amore saffiche.
>> SHONEN
Indirizzato ad un pubblico più ampio è il classico manga per tutti dove c'è una storia con una trama ben strutturata e qualche scena di violenza per coinvolgere il lettore
>> SHONEN AI (si trova anche scritto Shounen-ai)
Shonen significa "ragazzino" e "ai" in questo caso significa "amore". Una traduzione possibile potrebbe essere "amore tra ragazzini". Il termine è usato per descrivere un genere di manga con storie di romanticismo omosessuale. Per estensione, comprende anche gli anime e gli Oav. Gli shonen-ai di solito non presentano scene di sesso, o comunque se ve ne sono rivestono un ruolo secondario nello sviluppo della storia e tendono a non risultare mai volgari. Sono manga dunque a sfondo gay, ma disegnati da autrici e rivolti a un pubblico di ragazzine adolescenti. Ultimamente, e soprattutto in occidente, stanno avendo successo anche tra i giovanissimi gay.
>> SHOTA CON
Genere di manga a sfondo pseudo-pedofilo. Non si tratta di fumetti pedo-pornografici; in Giappone esiste ed è ben accetta una forma di tutorato protettivo da parte di uomini adulti verso giovani ragazzini. I manga shota con rappresentano appunto storie di un uomo adulto che protegge il suo pupillo, in un modo dolce e paterno.
Possono rigirarla come vogliono questa, sempre inquietante resta.
>> SLASH
L'equivalente americano (occidentale?) degli Yaoi, prodotto e indirizzato eminentemente da donne per donne. Comprende storie di lesbismo ed è di solito più esplicito di uno Yaoi. I soliti occidentali...
>> YAOI
Genere a sfondo erotico gay di manga "non originali", ossia disegnati da fan sulla base di storie dove l'omosessualità dei personaggi non esiste. Uno Yaoi è un manga nel quale Aktarus e Alcor (di Ufo Robot) sono fidanzati, per dire. Per esteso, comprende anche gli anime e gli Oav.
>> YURI
Come gli Yaoi, ma a sfondo lesbico.
Piccola nota su questi due ultimi generi:
Nato da principio nell'ambito degli shojo manga, intorno agli anni Settanta, lo Shonen Ai si è poi conquistato uno spazio sempre maggiore, diventando col tempo un genere a sè. La prima opera a portare questo nome fu intorno agli anni Ottanta Kaze to Ki no Uta ("Il poema del vento e degli alberi"), di Keiko Takemiya. I primi racconti erano ambientati in luoghi lontani e diversi dal Giappone, perchè questo rendeva alle lettrici più facile seguire con passione le storie.
Edited by Teriel Donovan - 11/2/2010, 18:07. -
miss meroxnia.
User deleted
Grazie !! per noi otaku è una benedizione ^^ . -
.
E' stato un vero piacere! ^/////^ . -
Joanna4me.
User deleted
Grazie
Poi hai ragione gli SHOTA CON sono inquietanti.